Gli urtisti o peromanti, muniti di cassette di souvenir, sono venditori ambulanti (più tardi chiamati ricordari o madonnari) di religione ebraica, che ebbero alla fine dell'Ottocento un'autorizzazione pontificia per vendere oggetti ai pellegrini in visita nella Capitale. La definizione di peromanti fa riferimento alla caratteristica "de anna' ppe' Roma" ("di andar per Roma") a piedi; urtisti per il piccolo urto che con la cassetta (o schifetto) davano ai pellegrini per attirare la loro attenzione.
Nel 1938, con la promulgazione delle leggi razziali, le licenze degli urtisti furono sospese, e durante l'occupazione nazista di Roma gli urtisti furono dichiarati abusivi e messi al bando. Alla fine della II guerra mondiale gli urtisti furono in grado di riprendere le attività.